Un percorso espositivo a cura di Matteo Graniti con la regia di Alberto Bartalini alla riscoperta del lato spirituale dell’uomo

Un’estate ricca di attività e carica di entusiasmo quella che si prospetta per l’artista/scultore Daniele Basso. Un calendario ricco di eventi che si è aperto venerdì 5 luglio 2019 con l’inaugurazione pubblica di ArtInsolite 2019, la rassegna d’arte a cura di Carlo Alberto Arzelà con la regia di Alberto Bartalini, che da anni anima l’estate nel meraviglioso borgo di Lajatico (PI), dove è andata in scena come prima tappa la mostra “IN VOLO” dell’artista biellese, a cura di Matteo Graniti. 

Una mostra in cui sogni, aspettative e paure, ma anche simboli, idee e progetti stimolano punti di vista e riflessioni nuove nella “coscienza abituale”.

Opere monumentali come AUREO (Museo del segno e della scrittura di Torino); COKE ITS ME (100° anno bottiglia Contour Coca-Cola), e GIGANT (30° anno Ski World Cup Alta Badia – Dolomites), s’incrociano con la produzione più intima dell’artista, in bronzo bianco e resina cobalto, tra cui le sculture: BIMBO, che ci invita a riscoprire i nostri sogni di bambino; MATERNITÁ che indaga il passaggio da figlio a genitore; ACHILL che invita a privilegiare le cose importanti a quelle urgenti; fino al progetto MASCHERE DELLA VITA, in cui la maschera perde l’accezione negativa del solo inganno, supera la funzione protettiva, per diventare proiezione di sé e affermazione della propria identità.

Dalle sale del Palazzo Comunale si passa poi alla piazza del borgo toscano, Piazza Vittorio Veneto, dove troviamo le opere IKAROS e BOOGEYMAN (rispettivamente in acciaio e acciaio e corten, entrambe di 340 cm di altezza) che si affrontano nell’epico scontro tra il desiderio di volare e la paura di farlo: è quando conosciamo le nostre paure e decidiamo di superarle – racconta Basso – che si può accedere ad un livello superiore di “coscienza consapevole”.

Sul palcoscenico del Teatro del Silenzio, infine, si staglierà il 25 e il 27 luglio 2019, il monumentale uomo alato dal titolo GABRIEL. Oltre quindici metri d’altezza, 350 facce d’acciaio specchiante, 597 spigoli, 207 metri lineari di saldatura. Questi i numeri impressionanti che caratterizzano l’opera – interamente realizzata a mano in collaborazione con Laseryacht – che celebra il valore universale della libertà: “Siamo liberi di scegliere e volare oltre ogni limite”, dichiara Basso. 

Un’opera che sarà il simbolo e la scenografia del concerto-evento titolato “ALI DI LIBERTÁ”. Protagonista assoluto dello show, il Maestro Andrea Bocelli, padrone di casa e presidente onorario di questa manifestazione che non ha eguali al mondo, e che quest’anno lo vedrà esibirsi col figlio Matteo insieme a Mika il 25 luglio, ritornato sulle scene musicali col singolo Ice Cream, ed il 27 luglio con Dua Lipa, vincitrice di due Grammy Awards nel 2019, entrambi ospiti speciali delle serate.

A firmare la regia della quattordicesima edizione del Teatro del Silenzio sarà Luca Tommassini, già coreografo di The X Factor e collaboratore di Madonna e di Michael Jackson insieme alla direzione artistica di Alberto Bartalini e all’organizzazione e produzione di CitySound&Events. 

Un vero e proprio percorso espositivo, quello pensato dall’artista Daniele Basso nella mostra “IN VOLO”, costituito da circa venti opere, in acciaio e bronzo, di piccole, medie e grandissime dimensioni con l’obiettivo di regalare un’esperienza di elevazione spirituale attraverso l’arte, offrendo al visitatore molteplici spunti di riflessione nell’auspicio di stimolare in lui un’identità individuale e collettiva sempre più consapevole. 

In un crescendo di tensione, le sculture dell’artista biellese mettono al centro la dimensione spirituale dell’uomo e accompagnano il visitatore attraverso tre stadi di coscienza sempre più elevati. Da un punto di vista formale, si ritrovano alcuni punti fermi della sua ricerca: le superfici specchianti, che rendono tutti protagonisti dell’opera e del suo messaggio, e le pieghe, espressione fisica del cambiamento, unica vera costante della vita, metafora della complessità della realtà. 

Tre tappe per tre stadi di coscienza sempre più elevati attraverso simboli intuitivi verso una più consapevole identità individuale e collettiva.

Per l’occasione verrà inoltre edita una monografia in italiano e inglese, con i testi dei curatori Matteo Graniti e Allegra Santini e le immagini del percorso espositivo e delle opere site specific realizzate per il Teatro del Silenzio e per la rassegna “ArtiInsolite 2019”.

A completamento del progetto “IN VOLO” di Lajatico, Forte dei Marmi dedica a Daniele Basso, dal 9 agosto all’8 settembre 2019, un’ulteriore mostra antologica dal titolo “OLTRE VERSO”, con la regia di Alberto Bartalini e la curatela di Allegra Santini, che espone un nucleo di circa quaranta opere nel celebre Fortino. Tra queste, spicca la scultura monumentale MAN OF STEEL, realizzata appositamente per l’occasione e installata all’incrocio di via Carducci con via Vittorio Veneto, limitrofa a piazza Marconi al centro della cittadina versiliese. “OLTRE VERSO” segna il rafforzamento dell’unione e del dialogo tra Lajatico, Teatro del Silenzio e Forte dei Marmi, luoghi cari al Maestro Bocelli.

 

INFO: Hysteria Art Gallery

PHOTO COURTESY: Stefano Ceretti, Maurizio Bacci

Chiara Mattavelli