Fino all’8 marzo sarà in mostra alla Carpenters Workshop Gallery di Londra la prima collezione di design firmata dal creativo tedesco

Intitolata “Architectures”, la mostra dello stilista e ora scultore Karl Lagerfeld, è una collezione d’arte di sculture funzionali ispirate ai tempi antichi, indicate dal designer come l’origine della bellezza, della cultura e della modernità.

Evocando un paesaggio architettonico contemporaneo con origini greche, i pezzi unici combinano la precisione delle proporzioni canoniche dettate dal rapporto aureo con l’uso del più nobile dei materiali, il marmo.

L’insieme di gueridons, tavoli, lampade, console, fontane e specchi incarnano l’atmosfera moderna della galleria costruendo una sorta di mitologia moderna. 

Ogni pezzo è scolpito da un blocco di marmo accuratamente selezionato: dall’Arabescato Fantastico, un raro marmo bianco vibrante dalle venature grigio scuro che non viene estratto da oltre trent’anni, fino al Nero Marquina, marmo dalle venature bianco latte su uno sfondo nero profondo. Il risultato è una combinazione unica tra materiale e design che rende ogni opera esclusiva e senza tempo.

Disponibile solo in edizione limitata di otto pezzi per ogni colore di marmo, più quattro prove d’artista, ogni opera scultorea è stata tagliata con precisione, scolpita, sfaccettata e lucidata in Italia dai migliori artigiani, al fine di ottenere la vibrante esattezza degli elementi.

Fanno parte della collezione anche opere di illuminazione che diffondono, come una lama laser del futuro, una specifica luce diurna, apprezzata particolarmente dal designer. Lampade da tavolo, le cui tonalità sono state ottenute dipingendo a mano mediante la tecnica più tradizionale delle arti decorative, spingendo i confini dell’artigianato e delle tradizioni. Spostandosi tra l’antico e il contemporaneo, queste creazioni architettoniche in bianco e nero incarnano alla perfezione lo stile monocromatico senza tempo dello stilista più famoso di Francia (ancorché tedesco).

Gli studi e lo sviluppo di queste opere sono stati sviluppati in collaborazione con l’architetto e interior designer Aline Asmar d’Amman, dello studio di design Culture in Architecture con sede a Beirut e Parigi, il quale aveva già precedentemente lavorato con Lagerfeld per il rinnovo di alcune suite dell’Hôtel de Crillon’s; suo anche il progetto del ristorante Jules Verne al secondo piano della Torre Eiffel.

 

INFO/PHOTO COURTESY: Carpenters Workshop Gallery

Chiara Mattavelli