L’arte contemporanea entra in dialogo con la solennità del complesso monumentale del Santuario di Oropa, poco lontano da Biella, attraverso la mostra personale di Daniele Basso “Le pieghe dell’anima”, a cura di Irene Finiguerra

Dal 2 luglio al 18 settembre 2022, i visitatori troveranno nove opere, in un percorso che coinvolge spazi aperti e altri luoghi non convenzionali, in un itinerario ideale in cui l’arte e la spiritualità si incontrano.

In questa esposizione, l’artista indaga i luoghi nascosti dello spirito umano, in particolare attraverso una serie di monumentali sculture in acciaio a specchio lucidato a mano, che creano un corto circuito visivo e mentale giocato sul contrasto fra l’opera e lo spazio in cui è collocata. Sono opere che, per la loro dimensione, testimoniano il coraggio del fare dell’artista.

Per le sue caratteristiche storiche, architettoniche e naturalistiche, il Sacro Monte di Oropoa è stato dichiarato nel 2003 patrimonio Unesco. Luoghi dall’innegabile fascino e dal forte interesse artistico, oltre che religioso, il Santuario e la Madonna Nera, come l’intera conca di Oropa, sono sempre stati un punto di riferimento per il territorio biellese. La mostra intende valorizzarli anche attraverso la collocazione delle opere in punti poco conosciuti o visitati, a testimonianza di come l’arte contemporanea possa essere inserita anche in contesti apparentemente improbabili: una vera e propria dichiarazione d’amore da parte dell’artista per il proprio territorio.

“È un onore per me poter presentare il mio lavoro a Biella, e ancora di più qui ad Oropa, luogo per me del cuore, carico di profonda spiritualità.”, commenta l’artista Daniele Basso. “Alla proposta del Rettore Don Michele Berchi, all’orgoglio si è subito aggiunta gioia e grande entusiasmo, che fortunatamente ha contagiato in primis il Dott Ferraris col team di Fondazione CRB, e poi tanti altri amici e sponsor, a cui sono profondamente grato, che hanno reso possibile in pochissimo tempo dare vita a questo straordinario evento. Che ha invaso anche Biella, nei luoghi più significativi deputati all’arte e alla bellezza, dal Museo del Territorio, ai Palazzi Storici del Piazzo, col patrocinio del Comune, il bene stare del Sindaco Claudio Corradino e degli assessori Massimiliano Gaggino alla Cultura e Barbara Greggio all’Unesco, ma con un’opera anche al Palazzo del Governo, accolti da Sua Eccellenza il Prefetto la Dott.sa Franca Tancredi… Insomma, tanto lavoro, ma in ottima compagnia! Aiutati dall’attenta curatela di Irene Finiguerra, con gli allestimenti di Fabrizio Lava, che festeggia con questa collaborazione i 30 anni di E20Progetti… Dopo Lajatico e piazza dei Priori a Volterra, una mostra che è tutta incentrata sul dialogo. Il dialogo profondo e spesso difficile con noi stessi, con le nostre aspirazioni e le nostre paure. Ma anche il dialogo dell’arte coi luoghi e il territorio che la ospita. Il dialogo di Oropa con Biella, unite nello stesso evento. Ed infine il dialogo ininterrotto di tutti, a partire dai sostenitori dell’evento, fino ai visitatori, col desiderio di andare oltre la superfice delle cose, fin dentro alle pieghe dell’anima, verso l’essenza della vita stessa… Dove meglio di Oropa per ritrovare noi stessi!”

 

INFO: Daniele Basso

PHOTO COURTESY: Alice Kritzman, Stefano Ceretti, Fabrizio Lava, Giuliano Fighera, Luca Guzzo, Mario De Ambrogio, Elvira Camozza, Walter Pellegrino, Daniele Morganti, Daniela Azeglio, Barbara Gillio

Chiara Mattavelli