Dal 18 giugno la New Pop Art invade le sale della galleria milanese Hysteria Art

“Gli artisti pop hanno creato immagini che chiunque scendesse da Broadway era in grado di riconoscere all’istante – fumetti, tavoli da picnic, calzoni da uomo, celebrità, tende da doccia, frigoriferi, bottiglie di Coca-Cola –tutte le grandi cose moderne…” (Andy Warhol)

Ancora oggi, la citazione di Andy Warhol dice tutto, perché la Pop Art è tutt’oggi più viva che mai, in ogni sua sfaccettatura.

Ed è per questo che la galleria Hysteria Art ha deciso di omaggiare questa forma d’arte attraverso la personale dell’artista comasco Vincenzo Musacchio. Un percorso espositivo studiato da Elisabetta Scantamburlo che accompagnerà il pubblico alla conoscenza della “New Pop Art”, una corrente artistica che rievoca sperimentazioni futuriste del secolo XX e l’esplosione negli anni ’60 del fenomeno della Pop Art, oggi proposta con nuove istanze e contaminazioni. 

Nato a Como nel 1975, Vincenzo Musacchio è un collage artist le cui opere raccontano i contesti in cui vive attraverso le immagini. 

Dai tempi del liceo Vincenzo legge, sfoglia, seleziona e si appassiona alle immagini delle innumerevoli riviste accumulate in casa e destinate al macero e, con il desiderio di dare una seconda vita alle foto, ritaglia e recupera le figure inanimate che iniziano a popolare il suo mondo. 

Dopo gli studi si trasferisce a Milano, tra Chinatown e Isola. Le influenze orientali, le atmosfere bohèmien e le accelerazioni metropolitane di questi luoghi forniscono stimoli serrati e continui, presenti in ogni dettaglio della sua produzione artistica.

Dopo anni di sperimentazione le sue creazioni sono ora realizzate su tela e il fil rouge resta la particolare cura del dettaglio e la speciale attenzione per la ricerca. Le opere sono dense di icone e brand recuperati da diversi ambiti: arte, cinema e nuovi media, moda e architettura. Le sue fonti di ispirazione spaziano da Rotella a Warhol, da Wesselmann a Blake; i suoi fotografi di riferimento sono Lachapelle e Richardson. 

Lavori provocatori, ironici, inattesi, nonsense, bizzarri e pop ne sono il risultato. Immergersi nel mondo compatto e complesso di questo artista permette di fare i conti con l’effimero, l’estetica, i contenuti a volte espliciti e a volte da ricercare, la superficialità e la densità contemporanea.

INFO MOSTRA:
Quando: 18 Giugno – 20 Luglio 2019
Vernissage: 18 Giugno 2019 dalle h. 19.00 alle h. 21.30
Dove: Hysteria Art Gallery – Via A. Cappellini, 20 (MI)

 

INFO/PHOTO COURTESY: Hysteria Art Gallery

Chiara Mattavelli