Glorious Crew, Hysteria Art Gallery e Penthouse nights vi danno il benvenuto all’evento ispirato al Giappone

Giovedì 26 settembre, gli affascinanti spazi della Glorious Crew International Real Estate si sono trasformati, per una notte, in un luogo dove poter assaporare le delicate atmosfere del Giappone tradizionale e vivere le stravaganze pop più contemporanee del Sol Levante.

Sei gli artisti in mostra:

Elisabetta Cavalieri Ducati, artista della ceramica specializzata in Raku, antica tecnica giapponese usata dai monaci zen nel XVI secolo per la realizzazione di ciotole per la cerimonia del tè, la cui filosofia è quella di raggiungere l’armonia attraverso la semplicità della natura, e di essere in grado di accettare il risultato qualunque sia l’intenzione. Lavorando intuitivamente con la materia, Elisabetta rompe così le norme tradizionali del Raku per creare forme organiche che ricordano un’essenza primordiale;

Antonio Franchi, che attraverso le sue tele dai colori evocativi ci condurrà invece in un Giappone più realista. Al centro di ogni sua opera: il colore. Pastoso, fluente ed invasivo con i suoi effetti luministici, che prende il posto delle cose e obbliga l’osservatore ad immedesimarsi con le proprie esperienze e memorie per ritrovare una parte di sé che era rimasta nascosta, celata.
Una pittura che si unisce alla poesia, in un gioco di luci e sfumature capace di associare, in un rapporto scambievole, il fantastico al reale; visualizza l’emozione, inquadra ciò che rimane nella memoria o ciò che viene vissuto oniricamente, cattura il reale nel momento della sua sparizione impadronendosi di una immagine di ritorno, ovvero fissa il fantastico nel suo divenire;

Claudio Montecucco, fotografo toscano, presenta per la prima volta: “Tokyo”. Primo progetto realizzato al chiuso, senza per questo perdere la spontaneità e naturalezza che contraddistingue il suo stile di lavoro. Un susseguirsi di immagini, in cui si ha la sensazione di essere avvolti da un alone persistente di sensualità, dove è impossibile non essere attratti dagli sguardi, dalle espressioni, dai gesti, dalle situazioni rappresentate, dai dettagli a prima vista poco visibili e che qui risultano essere fondamentali; il dettaglio è tutto, e saperlo cogliere in una razione di secondo, significa per l’artista saper cogliere la spontaneità del soggetto ritratto;

Vincenzo Musacchio, le cui opere ci trasporteranno nell’incantato mondo legato alla cultura Manga e dei Cosplay. Opere frutto di un’attenta e meticolosa ricerca di immagini, icone e brand recuperati da diversi ambiti e incollate successivamente su tela dando vita a quadri impregnati di significato e dotati di un enorme potere espressivo. Quadri dalla straordinaria attenzione al dettaglio e dalla raffinata cura nella ricerca dei soggetti che compongono l’opera;

Aleandro Roncarà, il “Re del colore” che si è distinto a livello nazionale per l’originalità dei suoi disegni, in cui è facilmente riconoscibile uno stile unico, inimitabile. Uno stile caratterizzato dai contorni neri, marcati e robusti, con cui Aleandro delinea le sue figure. Linee nere che sostengono i personaggi, come impalcature buffe e iridescenti. Il tutto enfatizzato dall’uso di accostamenti cromatici inusuali e dall’utilizzo di colori sgargianti, che gli permettono di rendere più partecipe il pubblico per essere così in grado di dare una propria interpretazione ai suoi personaggi;

Marco Veronese, esponente del gruppo della Cracking Art, che interpreta con il progetto  poetico “Sale da The”, la storia di questi luoghi nati per creare un luogo di pace. Si narra infatti che la nascita della sala da The tradizionale giapponese con la classica piccola apertura di ingresso, sia nata dall’esigenza di creare uno spazio chiuso, atto ad isolare l’esterno anche dal punto di vista filosofico e simbolico. Da qui l’idea di creare dei “quadri”, in cui la parte esterna è rivestita di piombo a simboleggiare il “peso” della lotta, dell’odio, della guerra, mentre lo sfondo dell’ingresso rivestito in foglia oro rappresenta il luogo della serenità, della luce/illuminazione interiore, della pacificazione.

Un percorso visivo ed esperienziale atto ad approfondire il lavoro di artisti contemporanei selezionati appositamente per l’occasione da Hysteria Art Gallery in collaborazione con il format di eventi e mostre curate da Marta Massara per Penthouse Nights.
L’ambiente del Real Estate è stato invece pensato da SlowDandy, sodalizio che promuove l’educazione al bello, all’eleganza e al buon gusto, in dialogo con le opere degli artisti.

Durante la serata d’inaugurazione, una performance live ha condotto il visitatore ad assaporare le atmosfere legate alla tradizione giapponese.

La mostra sarà aperta fino a mercoledì 20 Novembre.

 

INFO: Welcome to Japan – event fb page
PHOTO COURTESY: @studiokiabai

Chiara Mattavelli